Perchè l'ho fatto?
Per non pensare, per non ricordare, per alleviare un qualcosa con un gesto secco e deciso.. tutte queste sono possibili risposte.
Ma in realtà non lo so perchè e con quanta lucidità possibile mi rendo conto di avere un problema.
Un problema che però mi aiuta a non soffrire di più.
Ma forse queste sono solo bugie per tranquillizzarmi, per fingere che vada tutto bene che infondo se lo faccio per sopravvivere allora è occhei.
Ma non è occhei!
Fa male fisicamente.
Se ciò che mi opprime dentro, momentaneamente "non lo sento" fuori sul mio corpo brucia.
E quel bruciore aumenta con il senso di colpa, di frustrazione e debolezza per cui non ho saputo resistere.
Ma finirà mai tutto questo?
Finirò mai di farmi del male?
Capirò mai che non serve a niente?
Capirò mai che non serve a niente?
Per quanto io possa provarci, inevitabilmente ricado.
E sono stanca, stanca di lottare contro qualcosa che è più forte di me.
Quel qualcosa che ha sempre la meglio.
Due tagli abbastanza decisi che mi fanno male.
Male quanto mettere una mano sul fuoco e lasciarla lì a bruciare.
Presto diventeranno cicatrici.
L'ennesime cicatrici su un corpo ormai segnato.
...